Dal nostro Residence potrete godervi al meglio la vita di spiaggia. Le spiagge della Romagna sono le più attrezzate del mondo... In spiaggia dall'alba alle prime luci del sole potrete trovare svaghi, Chiringuiti e barettini con aperitivi e piccola ristorazione,  animazioni, sport e intrattenimenti per grandi e bambini.

In spiaggia potrete provare la vela, le boccie, il beach tennis e il beach volley, ma non mancano la pista delle biglie, nè i gonfiabili per i bambini. La spiaggia adiacente ha anche molti Servizi per disabili.

Se poi volete unire svago e movimento, un bel giro in pedalò è davvero quello che ci vuole, abbronzatura compresa. Vicinissimo c'è poi il piccolo porticciolo di Viserba da cui salpa la Bella Rimini, una nave che vi accompagnera' a visitare tanti posti interessanti della nostra Riviera, fino a Gabicce Mare.

Se invece vi piace camminare sulla spiaggia, andando verso sud troverete la bellissima darsena di Rimini e il Porto di Rimini con la sua ruota panoramica...da provare assolutamente.


Oggi gli alberghi di Viserba-Viserbella sono più di 80, poi ci sono 100 negozi, 7 km di spiaggia e una miriade di attività.
Il Residence Costablu è in zona centrale a pochi passi dall'Italia in miniatura e dalla Fiera di Rimini, è situato in uno dei borghi marini più belli e caratteristici dell'Adriatico, ma quello che vi vogliamo raccontare è la storia di Viserba e della Regina delle Acque. La storia di Viserba e degli Hotel di Viserba e Viserbella  che vediamo oggi, come tutte le favole che si rispettino non puo' che partire così...

C'era una volta a nord di Rimini, un piccolo borgo di pescatori, il borgo vero era a monte, la marina era pressochè abbandonata. Qui le casette si contavano sulle punte delle dita, le dune, i canneti, i tamerici e grosse piante di rosmarino si estendevano sconfinati fino a dove oggi c'è la via Sacramora, la strada in cui è presente la nostra omonima sorgente naturale famosa in tutto il mondo.

E' nei primi anni del 900 che nasce Viserba, quando Sante Polazzi imprenditore edile consigliato da Bavassano, comprò ampi lotti di terreno e nel 1910, grazie anche al fatto che nel frattempo era stata inaugurata la stazione ferroviaria e alla scoperta che Viserba è ricca, ricchissima di ottime acque sorgive, le ville sono già diventate più di 100...

A questo punto entriamo nelle cronache delle belle epoche come ''la più bella principessa dell'adriatico'',  ''un piccolo ma incantevole angolo di paradiso'' citavano i giornali alla moda.

Ogni villa ha almeno una fontana che zampilla acqua sorgiva.
I villeggianti sono per la maggior parte della nobilità emiliana, modenesi, bolognesi, ferraresi che qui si fanno la casa per le vacanze, ma anche romagnoli, la prima villa che rimase la sola per due anni era dell'imprenditore santarcangiolese Luigi Grazioli, nasceva la Regina delle acque.

Ma ''la nostra'' in breve tempo diventò molto più di una semplice località di villeggiatura, le cronache della ''belle epoche'' raccontano di un centro importante del turismo di elite. Qui arriva l'aristocrazia polacca, cecoslovacca e francese, ma non solo, esiste un treno chiamato delle 3V che partendo da Vienna fermava a Venezia e Viserba. Qui il Principe d'Austria aveva la sua villa per le vacanze, ancora oggi presente sul lungomare.

Il famosissimo tenore Bonci era talmente innamorato che qui volle morire, nella sua villa, anch'essa ancora presente, ancora oggi presente anche la villetta di Enzo Ferrari che qui negli anni 60' passava le vacanze con il figlio, spicca ancora il simbolo della scuderia.

Dopo la seconda guerra mondiale, il boom economico trasformo' il paesino, moltissime ville diventarono pensioni, gli hotel di oggi, che cresciuti un pò alla volta hanno fatto la storia della riviera romagnola.